Descrizione

“Se l’emigrazione romagnola, pur nell’abbondanza di memorie storiche tipica del ’900, è scarsamente indagata, poco studiata e dunque poco visibile, la testimonianza degli emigranti può essere senz’altro decisiva per cominciare a riempire un vuoto di conoscenza del nostro passato recente. È il primo obiettivo che si propone questa raccolta. E se la voce dell’emigrazione, anzi la fisicità dell’emigrazione potrà servire agli studiosi, ai ricercatori, ai cronisti, agli storici, dovrebbe essere ancora più utile agli amministratori, alle giunte che avrebbero dovuto conoscere e regolamentare quel fenomeno perché divenisse un fatto politico.” Zina Righi è nata nel 1948. Laureata in filosofia, è giornalista e scrittrice.

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