Descrizione

Max Frisch è un militare cannoniere dell'esercito svizzero. Un superiore gli affida l'incarico di tenere un diario delle truppe. Nel 1939 la Confederazione si mobilita in seguito alla minaccia di un'invasione da parte del Terzo Reich. Le esercitazioni si svolgono in Ticino, tra i laghi e le valli. Il soldato semplice Frisch osserva i compagni, le ragazze, le foglie ingiallite dei boschi, partecipa alle adunate serali nelle osterie, gioca al calcio con i commilitoni, si interroga sulla precarietà dell'esistenza umana, sull'estraneità rispetto al cuore della tragedia europea, sulla possibilità di un futuro per un mondo devastato dalla follia.

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