Descrizione

Nei secoli X e XI, la più fulgida espressione del monachesimo nell'Italia del Sud, fu la regione ascetica del Mercurion: centro di produzione libraria con biblioteche e scriptoria. Il problema dell' ubicazione dell'eparchia però è tuttora molto dibattuto. Ad accendere la fantasia dell'autore anche alcuni manoscritti conservati presso la Biblioteca Apostolica Vaticana, che attestano l'esistenza nella turma del Mercurion, tra il 1031 e il 1061, di un monastero di S. Nicola di Donnoso. Il racconto, dunque, è calato in un momento tra i più intensi e tormentati, che vede il Mercurion ancora vitale, l'impero bizantino in agonia, gli Arabi asserragliati in Sicilia, i Normanni alle porte: l'Oriente si ritrae sotto i colpi di maglio dell'Occidente, ma il Medioevo continua.

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