
La conta dei salvati
Dalla Grande Guerra al Tibet: storie di sangue risparmiato
di Bravo Anna (Autore)
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Descrizione
Si parla e si scrive molto di guerre, di eccidi e di violenze. È il racconto del sangue versato. Ma non saremmo qui se qualcuno non avesse lavorato per risparmiare il sangue. Persone e gruppi, come quei soldati della grande guerra che concordavano tregue fra le trincee opposte. Popoli (o meglio, una parte di alcuni popoli) come coloro che nella Danimarca occupata dai nazisti misero in salvo quasi tutti i loro concittadini ebrei o coloro che, dopo l’8 settembre 1943, nascosero e protessero migliaia di militari sbandati e di prigionieri di guerra alleati. Diplomazie e governi che non sempre tramano la guerra, in qualche caso tramano la pace. Non ci sarebbe stata una transazione pacifica in Sud Africa senza Mandela e Tutu, un così forte movimento per i diritti civili senza King, né una non-violenza tibetana senza il Dalai Lama, kosovara senza Ibrahim Rugova e non-violenza tout court senza Gandhi. Sangue risparmiato è dedicato a queste vicende, che coincidono solo in parte con la genealogia della non-violenza (molti dei protagonisti non si sarebbero definiti non-violenti).
Dettagli
Edizione: | 1 |
---|---|
Categoria: | storia |
Volumi: | 1 |
Pagine: | 224 |
Collana: | Robinson letture |
Data Pubblicazione: | 05-2013 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788858107515 |
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