
La razza nemica. La propaganda antisemita nazista e fascista
di Berger S. (cur.), Pezzetti M. (cur.) (Autori)
La disponibilità si riferisce alle tempistiche di arrivo del prodotto nelle nostre librerie e NON i tempi di spedizione al vostro indirizzo di recapito. |
Descrizione
"In Europa l'antigiudaismo tradizionale, basato soprattutto su motivazioni religiose, non sparisce con l'emancipazione degli ebrei, ottenuta faticosamente nel corso dell'800 dopo secoli di emarginazione, ma si trasforma, Da un lato, gli ebrei diventano quasi ovunque cittadini come i cristiani; dall'altro, questa loro integrazione suscita sospetto e ostilità, soprattutto con la nascita dei nazionalismi in tutto il continente. La possibile loro assimilazione è vista come una minaccia per l'esistenza stessa della nazione, Essi incominciano a essere considerati come "stranieri", una vera e propria "nazione nella nazione", con una tradizione culturale pericolosamente "diversa", responsabili del dilemma del progresso e della temuta "modernità", È vissuta come drammatica la partecipazione di molti di essi ai movimenti liberali e socialisti. così come la capacità di adattarsi all'industrializzazione dei vari paesi in cui vivono, Queste nuove motivazioni trasformano il tradizionale odio "antigiudaico" in una nuova forma di avversione, più profonda e complessa, che viene definita "antisemitismo."
Dettagli
Edizione: | 0 |
---|---|
Categoria: | storia |
Volumi: | 0 |
Pagine: | 0 |
Collana: | Le ragioni dell'uomo |
Data Pubblicazione: | 01-2017 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788849233742 |
Cerca libro
Contattaci per informazioni
- L’impero di San Biagio
- Cinquecento italiano
- L'università di Napoli nell'età della Restaurazione. Tra amalgama, moti e repressione
- I prigionieri italiani negli Stati Uniti
- Tempo di guerra
- Avventure dell’obbedienza nella Compagnia di Gesù
- Il decennio rosso
- Il nemico tedesco
- Le guerre persiane
- La Sicilia musulmama