
A che ora si mangia? Approssimazioni storico-linguistiche all'orario dei pasti (secoli XVIII-XXI)
di Barbero Alessandro (Autore)
La disponibilità si riferisce alle tempistiche di arrivo del prodotto nelle nostre librerie e NON i tempi di spedizione al vostro indirizzo di recapito. |
Descrizione
Tra la fine del Settecento e i primi anni dell'Ottocento l'aristocrazia a Londra e a Parigi modificò gli orari dei pasti quotidiani. Il pranzo, considerato all'epoca il pasto principale del giorno, venne consumato sempre più tardi, fino alle cinque, alle sei, alle sette del pomeriggio, mentre veniva introdotta una robusta colazione, il déjeuner à la fourchette, a metà mattinata, e scompariva la cena serale. La nuova moda venne adottata nel corso dell'Ottocento dalle classi medie e si diffuse lentamente anche in paesi come la Germania, l'Italia, la Russia, gli Stati Uniti, ma nel frattempo l'aristocrazia inglese e francese spostava l'orario del pranzo sempre più tardi, fino alla sera; col risultato che il divario delle abitudini non si ridusse realmente fino all'egualitario secolo Ventesimo. I contemporanei notarono con interesse questo cambiamento e ne discussero i motivi; la spiegazione più probabile è che le classi dirigenti, in quelle che erano a tutti gli effetti le due massime potenze mondiali, trovarono un nuovo modo per sottolineare la distanza rispetto alla borghesia e il divario fra capitale e provincia, nonché fra paesi moderni e paesi culturalmente arretrati.
Dettagli
Edizione: | 0 |
---|---|
Categoria: | storia |
Volumi: | 0 |
Pagine: | 0 |
Collana: | Elements |
Data Pubblicazione: | 01-2017 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788822900463 |
Cerca libro
Contattaci per informazioni
- L’impero di San Biagio
- Cinquecento italiano
- L'università di Napoli nell'età della Restaurazione. Tra amalgama, moti e repressione
- I prigionieri italiani negli Stati Uniti
- Tempo di guerra
- Avventure dell’obbedienza nella Compagnia di Gesù
- Il decennio rosso
- Il nemico tedesco
- Le guerre persiane
- La Sicilia musulmama