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Descrizione

Con una trattazione rigorosa ma scorrevole, Andrea Antonioli analizza il complesso e affascinante percorso che portò i Comuni italiani - formatisi a partire da poco dopo l'anno Mille - a trasformarsi in Signorie, descrivendo i cambiamenti sociali ed economici che questo mutamento comportò. In Italia il Comune assunse un aspetto specifico, non riscontrabile negli altri paesi d'Europa, sviluppando maggiormente quei valori che caratterizzeranno l'epoca moderna: il lavoro, la ricerca del profitto, dell'ordine e della bellezza. Per analizzare le caratteristiche della Signoria verranno presentate le principali famiglie che si imposero in Italia: i Monferrato, i Saluzzo e i Savoia in Piemonte; i Visconti e poi gli Sforza in Lombardia; i Bentivoglio a Bologna, gli Este a Ferrara, i Malatesta a Rimini, per citarne alcuni. Dalle prime avvisaglie dell'urbanesimo alla rinascita economica a opera della nascente e agguerrita borghesia cittadina, fino alle svolte autoritarie dei Principati: davanti al lettore si dispiega la complessa trama di lotte e alleanze politiche che animavano le corti italiane, in una costante ricerca di equilibrio tra le ingerenze imperiali e il desiderio egemonico papale.

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