Descrizione

La filosofia di Spaemann si muove intorno a due capisaldi del pensiero – natura e persona– che considera come un plesso unitario invece di proporli in opposizione: se pure la persona è coscienza che trascende i limiti di una natura fissa, essa si esprime però sempre all’interno della naturalità che è propria dell’essere umano. Secondo l’autore, infatti, la natura dell’uomo consiste nell’essere natura e non nell’avere una natura: questo approccio permette di superare un’opposizione dualistica e di riscoprire l’unità fondamentale dell’uomo stesso. Nel suo percorso l’autore confronta dialetticamente la tradizione classica con la modernità e arriva a delineare l’importanza di un ruolo “comprensivo” della filosofia anche per il nostro tempo, in vista di superare tutti gli specialismi e di rimanere fedele al suo continuo mettere in discussione il proprio stesso statuto.

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