
Una pace senza armi. Dall'Ucraina alla guerra senza fine
di Profumi E. (cur.) (Autore)
La disponibilità si riferisce alle tempistiche di arrivo del prodotto nelle nostre librerie e NON i tempi di spedizione al vostro indirizzo di recapito. |
Descrizione
Tra le conseguenze della guerra in Ucraina c'è anche l'annientamento del dialogo sulle possibilità alternative al conflitto armato. La guerra preclude ogni altra ipotesi perché il suo scopo è di autoalimentarsi, estendersi, diventare parte integrante del modello di sviluppo che l'ha generata. Quanto sta avvenendo a Gaza, nei giorni in cui questo libro va in stampa, ne è l'ennesima dimostrazione. Hamas attacca Israele provocando morti e dolore in una popolazione che ha il diritto di vivere senza il timore dei suoi confini in rivolta, e Israele attacca Gaza in maniera smisurata, radendo al suolo interi quartieri di una città dimenticata, provocando altri morti e altro dolore. E l'Ucraina scompare per qualche giorno dal radar dell'informazione internazionale, mentre la guerra continua. Le vite interrotte su un campo di battaglia o su una strada bombardata, che siano al confine della Polonia o nel centro di Gaza, rappresentano il fallimento della politica, incapace di trovare alternative alla violenza pur nella certezza di una strage. Raccontare l'Ucraina oggi, a due anni dal tentativo di invasione della Russia, vuol dire ragionare sulle alternative possibili alle guerre, che non possono non passare attraverso un radicale disarmo.
Dettagli
Edizione: | 0 |
---|---|
Categoria: | scienze politiche, politica |
Volumi: | 0 |
Pagine: | 0 |
Collana: | Fuori rotta |
Data Pubblicazione: | 01-2023 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9791254850169 |
Cerca libro
Contattaci per informazioni
- Nata per unire. La Costituzione italiana tra storia e politica
- Partiti e Stato in Italia
- Eroi della politica. Storie di re, capi e fondatori
- Lega & Padania
- Verso la lotta armata
- La liberalizzazione dei trasporti ferroviari
- Rapporto 2011-2012
- Federalismo made in Italy
- Storia d'Italia. Vol. 21: L' Italia di Berlusconi (1993-1995)
- Qualcuno era comunista