Descrizione

Nel corso degli anni scolastici precedenti le studentesse e gli studenti del Liceo Linguistico e delle Scienze Umane hanno rivolto il loro sguardo verso il mondo classico, scegliendo alcuni miti che sembrano essere vincolati a un rapporto strettissimo con la nostra sensibilità, i nostri valori, la continuità e anche l'alterità tra l'oggi e ieri. Così l'idea ha preso il cammino della rappresentazione scritta e si sono dipanati fatti, luoghi, personaggi di un mondo mai troppo lontano. Sono state cercate storie anche in lingua latina dalle lontane propaggini del tempo, guidati ancora una volta dalla Musa di società rappresentate non solo dai libri scolastici ma, soprattutto, da Omero, Igino, Virgilio, Ovidio, Tito Livio, Cicerone, Plinio, Seneca, Lucrezio, Valerio Massimo, Euripide, Apollonio Rodio eppoi dalle fattezze del demone, auriga della quadriga infernale, i nostri antenati, gli Etruschi. Le lingue coinvolte - Latino, Italiano, Spagnolo, Francese e Inglese - si sono avvoltolate con il respiro profondo dell'epica greca, connotandosi in traduzioni e interpretazioni che hanno impreziosito il rapporto profondo che lega noi agli spiriti Mani.

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