Non più in commercio

Descrizione

In una società in cui la salute mentale si scontra spesso con il muro dell'indifferenza e degli interessi economici, un gruppo di psicologi ha tentato di proporre un modello alternativo, dando forma a un progetto terapeutico attivo da più di trent'anni. La sfida? Creare un ambiente famigliare, in cui il paziente non sia più solo un caso clinico, ma torni ad essere una persona. Questo libro racconta la loro appassionante vicenda e sottolinea l'importanza di sensibilizzare l'opinione pubblica. Gli autori mettono in luce le sfide morali, economiche e culturali che hanno dovuto affrontare, lanciando un forte appello a eliminare i pregiudizi e le barriere burocratiche che impediscono di riformare le pratiche di cura nel nostro paese. Attraverso storie personali, esperienze intime e significative, il libro invita a considerare anche la tematica del reinserimento lavorativo per coloro che lottano con la malattia mentale, e richiama all'azione per creare ambienti più umani, che restituiscano dignità e autenticità alle persone, al di là delle etichette.

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