
Il consumo di vino come fatto sociale. Perché in Italia si beve sempre meno
di Tusini Stefania, Voller Fabio (Autori)
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Descrizione
Nonostante la rappresentazione sociale dominante rimandi ad una centralità del vino nei consumi quotidiani degli italiani, il suo uso da quasi 50 anni a questa parte ha subito una sorprendente diminuzione valutabile intorno al 70%. Il fatto appare ancor più singolare giacché tale decremento si è prodotto in assenza di politiche di prevenzione o di consumo consapevole, e senza restringimenti significativi dell'offerta. Cosa è accaduto? Quali fattori sono intervenuti? E quali hanno contribuito a ridurre così drasticamente il consumo di vino? Il volume prende le mosse da tali interrogativi e, nel tentativo di rispondere, esplora dimensioni economiche, alimentari, demografiche, sociali e di costume. Dall'analisi emerge un affresco articolato, complesso, sfaccettato, legato al fatto che gli anni in cui la curva del consumo comincia a flettere (per non più riprendersi) rappresentano un periodo estremamente ricco di eventi sociali, economici, culturali, politici che hanno inesorabilmente mutato la fisionomia del nostro paese, investendo anche le modalità di consumo del vino.
Dettagli
Edizione: | 0 |
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Categoria: | scienze sociali |
Volumi: | 0 |
Pagine: | 0 |
Collana: | Teoria e ricerca sociale e politica |
Data Pubblicazione: | 01-2018 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788899688325 |
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