Descrizione

L'animo festaiolo del napoletano, almeno di quello dei secoli passati, non è ignoto. Le feste di cui normalmente si parla sono poche, e sempre le stesse: il Carmine, San Gennaro, Montevergine, la Madonna dell'Arco, Piedigrotta… Ebbene sono centinaia le feste napoletane, di cui si è persa ogni traccia. Sono feste religiose, ma anche laiche. Spesso - ma non sempre - traggono origine da matrici greche e latine. Napoli - negli ultimi milleseicento anni - ha generato una quantità inimmaginabile di ricorrenze, con forte caratterizzazione locale o addirittura sconosciute altrove. Corredato da molte ed inusuali illustrazioni al tratto d'epoca e da una nutrita appendice bibliografica, questo libro si presenta come un episodio unico per chi ami profondamente le radici della città partenopea, o sia semplicemente motivato da esigenze di ricerca e di approfondimento storico-antropologico.

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