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La scuola dei giocattoli di Antonio Rubino. Un progetto di editoria didattica degli anni venti
Descrizione
Si può imparare divertendosi? Crescere giocando? È nel tentativo di rispondere a questi interrogativi che nel 1922 l'Istituto Editoriale Italiano pubblicò "La Scuola dei giocattoli", una serie di albi a colori scritti e illustrati da Antonio Rubino. Belle lettere ("sillabario a figure per imparare a leggere senza sforzo"), Numeretta ("graziosissimo" abbaco illustrato), O di Giotto ("nomenclatura figurata degli oggetti più familiari"), Bestie per bene ("rappresentazione comicissima del mondo degli animali domestici e selvaggi"), Io asino primo ("racconto educativo") e Re Bifè ("deliziosa fiaba"). Albi che hanno la particolarità di presentare in copertina personaggi disegnati secondo i principi dell'anamorfismo, tali perciò da risultare proporzionati solo se adeguatamente curvati. Per la prima volta vengono ripubblicati, nella loro forma originale, tutti i sei albi. Un settimo volumetto, scritto da Martino Negri, accompagna il lettore nei meandri dell'immaginario di Rubino, illustrandoci gli antecedenti storici e le derive contemporanee.
Dettagli
Edizione: | 0 |
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Categoria: | critica letteratura italiana |
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Volumi: | 0 |
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Pagine: | 0 |
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Collana: | La scuola dei giocattoli |
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Data Pubblicazione: | 01-2013 |
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Lingua: | Ita |
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ISBN: | 9788889546482 |
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