Descrizione

Il volume affronta la figura del comico americano Jerry Lewis (1926- 2017) cercando di rendere conto della complessità di una figura che è stata showman, attore, regista, presentatore televisivo, cantante e anche, a suo modo, teorico del cinema. Aderendo alla struttura tripartita delle monografie della collana, l'analisi si concentrerà prima sulla vita del divo, cercando di mettere in luce un percorso artistico unico nell'America del dopoguerra, quello di una vera e propria star transmediale, capace di suscitare, soprattutto negli anni del sodalizio con Dean Martin, una risposta da parte del pubblico che anticipa dinamiche che si ritroveranno solo anni dopo nel campo della musica (Elvis, i Beatles, etc.). La seconda parte sarà dedicata al lavoro del Lewis regista, e sull'idea di filmmaker totale che lui stesso sviscera in un celebre libro del 1971. La terza parte, come di consueto, analizzerà tre sequenze esemplari: una per mettere in luce le specificità del Lewis attore, le altre dedicate al suo lavoro di regia.

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