
Governare il conflitto. La criminalizzazione del movimento No TAV
di Chiaramonte Xenia (Autore)
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Descrizione
Straordinaria attenzione mediatica, cinquanta procedimenti penali, più di 1.500 indagati, un maxiprocesso con 53 imputati, carcerazioni preventive e accuse di terrorismo: queste le principali caratteristiche della criminalizzazione del più longevo e pervicace movimento sociale in Italia. Fenomeni simili sono diffusi a livello internazionale, laddove progetti dal forte impatto ambientale, come le grandi opere, incontrano l'opposizione delle popolazioni, una resistenza a cui si risponde sistematicamente con la gestione penale del conflitto. Qui il potere giudiziario s'inserisce nella dinamica politica e non opera un bilanciamento fra diritti in cui anche l'opposizione riceverebbe tutela; al contrario, tende a proteggere la società da questo dissenso e a difendere le scelte di politica economica dello Stato. Una lettura inedita della criminalizzazione dei movimenti sociali che sviluppa la strategia dell'accerchiamento teorizzata da Foucault e costituisce il primo tassello di una genealogia del principio di difesa sociale.
Dettagli
Edizione: | 0 |
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Categoria: | scienze politiche, politica |
Volumi: | 0 |
Pagine: | 0 |
Collana: | DeviAzioni |
Data Pubblicazione: | 01-2019 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788883539060 |
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