
Cara compagna. Lettere amorose ai Giulia Schucht
di Gramsci Antonio, Chimenti E. (cur.) (Autori)
La disponibilità si riferisce alle tempistiche di arrivo del prodotto nelle nostre librerie e NON i tempi di spedizione al vostro indirizzo di recapito. |
Descrizione
L'amore di Antonio Gramsci per la compagna Giulia Schucht, nelle lettere dalla lontananza (agosto 1922-novembre 1926) e dal carcere (novembre 1926-gennaio 1937). Il comunismo, la lotta politica, i sentimenti, i figli, le incomprensioni, il desiderio, la prigionia, lo sconforto: un legame amoroso vissuto in forma epistolare, nel tormento della separatezza e col nutrimento della speranza. "Sono, è vero, da molti, da molti anni abituato a pensare che esista una impossibilità assoluta, quasi fatale, che io possa essere amato...". "Il mondo è veramente grande e terribile: esso ci circonda di una immensa muraglia di spazio e di tempo, contro cui la nostra testa batte senza risultato". "Quante volte mi sono domandato se legarsi a una massa era possibile quando non si era mai voluto bene a nessuno, neppure ai propri parenti, se era possibile amare una collettività se non si era amato profondamente delle singole creature umane". "Ti abbraccio forte forte, ti tengo la testa fra le mani per guardarti negli occhi e baciarli, e dopo gli occhi ti bacio la bocca...".
Dettagli
Edizione: | 0 |
---|---|
Categoria: | scienze politiche, politica |
Volumi: | 0 |
Pagine: | 0 |
Collana: | Libertaria |
Data Pubblicazione: | 01-2012 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788879532471 |
Cerca libro
Contattaci per informazioni
- Nata per unire. La Costituzione italiana tra storia e politica
- Partiti e Stato in Italia
- Eroi della politica. Storie di re, capi e fondatori
- Lega & Padania
- Verso la lotta armata
- La liberalizzazione dei trasporti ferroviari
- Rapporto 2011-2012
- Federalismo made in Italy
- Storia d'Italia. Vol. 21: L' Italia di Berlusconi (1993-1995)
- Qualcuno era comunista