
Dire l'anima. Sulla natura della conoscenza
di Donà Massimo (Autore)
La disponibilità si riferisce alle tempistiche di arrivo del prodotto nelle nostre librerie e NON i tempi di spedizione al vostro indirizzo di recapito. |
Descrizione
Oggetto di queste pagine è l'anima, ossia la condizione di possibilità di ogni conoscenza; quella che i greci chiamavano psyché e che i moderni avrebbero concepito più specificamente come luogo della coscienza, per quanto già a Freud questa coscienza mostrasse di essere tutt'altro che padrona del proprio campo d'azione. Nel corrispondere al proposito di parlare dell'anima, e soprattutto di dirla iuxta propria principia, l'autore ripensa e ridetermina alla radice le grandi articolazioni che a questo oggetto d'indagine sarebbero state date in prima battuta da Aristotele e in seconda battuta da Kant. E conseguentemente rovescia il senso per lo più attribuito alla "domanda filosofica", mostrando come il thauma da cui viene alimentato l'anelito conoscitivo non sia provocato tanto dal molteplice e dalla sua esistenza, quanto dal suo immediato palesarsi quale espressione dell'intrascendibile distinguersi dell'indistinto, perché quello che l'anima incontra, ogni volta che le capita di aver a che fare con il mondo (ovvero, ogni volta che si sa come anima), è in verità sempre il medesimo.
Dettagli
Edizione: | 0 |
---|---|
Categoria: | filosofia |
Volumi: | 0 |
Pagine: | 0 |
Collana: | Physis |
Data Pubblicazione: | 01-2016 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788878854093 |
Cerca libro
Contattaci per informazioni
- Filosofia e spazio pubblico
- L’orizzonte in movimento
- Quella strana idea di bello
- Creare capacità. Liberarsi dalla dittatura del Pil
- I tre mondi. Corpi, opinioni e oggetti del pensiero
- Anticristianesimo e libertà. Studi sul primo Illuminismo europeo
- La ricerca dello storicismo. Studi su Benedetto Croce
- I filosofi e la musica
- Mezzo secolo di filosofia italiana. Dal secondo dopoguerra al nuovo millennio
- Schegge di filosofia moderna. Vol. 4