Descrizione

Il volume racconta l'avventura vissuta in prima persona dagli autori attraverso la loro stazione radio auto costruita, negli anni della guerra fredda sovietico-americana a partire dal lancio del primo Sputnik fino alla conquista della Luna. I banditi dello spazio, così i Sovietici chiamarono Achille e Giovanni Battista Judica Cordiglia, scoprirono che in URSS molti lanci di veicoli spaziali, con uomini e donne a bordo, erano falliti disintegrandosi o disperdendosi nello spazio. Il tutto venne documentato con puntuali registrazioni di grida disperate, richieste d'aiuto e angosciosi silenzi.

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