Descrizione

Il volume ricostruisce la vera storia del generale Šejna, l’ufficiale di più alto grado che abbia mai defezionato da un paese comunista. La fuga del generale Jan Šejna negli Stati Uniti all’inizio del 1968 destò un enorme scalpore nella società cecoslovacca, in quel momento in preda a una straordinaria effervescenza politica e culturale (di lì a poco sarebbe iniziata la cosiddetta Primavera di Praga). A lungo la popolazione e la stampa si interrogarono su cosa aveva spinto Šejna, noto per le sue posizioni conservatrici e i suoi legami con Mosca, alla fuga negli Stati Uniti. Negli anni successivi alla sua defezione lavorò per la CIA e fornì una mole importante di informazioni sul funzionamento dell’apparato e sul controllo politico all’interno del blocco dei paesi comunisti; fornì informazioni di prima mano sulle forze armate del Patto di Varsavia e su molte vicende politico-militari, dalla guerra del Vietnam alle tensioni fra le due capitali del comunismo, Mosca e Pechino.

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