Descrizione

La figura e l’opera di un grande autore classico del Novecento vengono qui ricostruite in tutti i loro aspetti, talvolta contraddittori e depistanti. Ne risulta uno Svevo estraneo al modello del tradizionale letterato italiano di fine Ottocento, permeato da molteplici interessi culturali ed esistenziali, nutrito in territori intellettuali fecondissimi, colto in un perenne atteggiamento di autoanalisi, ma insieme immune da ogni forma di narcisismo ed autocelebrazione. Particolare attenzione è, poi, dedicata al "caso Svevo", alla complessa ricezione di un autore che ha conosciuto fortune alterne, dall'iniziale indifferenza di critica e pubblico ad un più equilibrato giudizio critico a partire dagli anni Sessanta, che lo ha definitivamente riconosciuto come "patriarca" della letteratura del nostro secolo.

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