
Una conversazione infinita. Perché ritradurre i classici
di Bibbò A. (cur.), Lorandini F. (cur.) (Autori)
La disponibilità si riferisce alle tempistiche di arrivo del prodotto nelle nostre librerie e NON i tempi di spedizione al vostro indirizzo di recapito. |
Descrizione
Perché ritradurre un classico? Nella costante variazione dei regimi retorici ed epistemici della ricezione, la lingua, le pratiche traduttive e le strategie editoriali si trasformano nel tempo, cadono alcune forme di censura, riaffiorano a volte, con l'indagine filologica, nuovi elementi dell'originale. Fra l'opera, i suoi traduttori e i nuovi lettori si instaura una conversazione infinita che racconta le avventure politiche e socioculturali della lingua, permettendo di posare un occhio attento sul farsi e il disfarsi del canone letterario nelle maglie della storia. Gli studi qui raccolti - dalle ritraduzioni ottocentesche del Don Chisciotte a quelle di Orwell negli anni '20 del XXI secolo, passando per la ritraduzione della Bibbia in tedesco di Buber e Rosenzweig, le ritraduzioni novecentesche di Villon fino alle più recenti ritraduzioni italiane di Billy Budd di Melville, di Cent'anni di solitudine di García Márquez e della Peste di Camus - consentono di osservare la letteratura attraverso le innumerevoli dinamiche della ritraduzione: il tempo che si sedimenta fra una versione e l'altra acuisce il nostro sguardo, lo rende più consapevole e intenso.
Dettagli
Edizione: | 0 |
---|---|
Categoria: | letteratura |
Volumi: | 0 |
Pagine: | 0 |
Collana: | Strumenti. Nuova serie |
Data Pubblicazione: | 01-2023 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788870009774 |