
Una generazione che ha dissipato i suoi poeti
di Jakobson Roman (Autore)
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Descrizione
Pubblicato nel 1930, questo saggio di Roman Jakobson (1896-1984) – linguista russo, uno dei principali esponenti dello strutturalismo europeo –, è il primo tentativo di considerare non solo la tragedia di Majakovskij, ma di un’intera generazione di poeti russi, tra i più grandi del Novecento, che durante gli anni della Rivoluzione e soprattutto della repressione staliniana vennero vessati in ogni modo, come l’Achmatova e Blok, o scomparvero nei lager, come Mandel’stam, e finirono suicidi come Esenin, la Cvetaeva e lo stesso Majakovskij.
Dettagli
Edizione: | 1 |
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Categoria: | critica letteratura straniera |
Volumi: | 1 |
Pagine: | 112 |
Collana: | Piccola enciclopedia |
Data Pubblicazione: | 01-2014 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788867230686 |
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