Non più in commercio
Sulla mistificazione. Il caso del romanzo "Dracula" di Bram Stoker (1897)
Descrizione
Il caso del romanzo "Dracula" di Bram Stoker è diventato, dalla seconda metà del Novecento in poi, una sorta di mina vagante sempre pronta a esplodere. Le avvisaglie delle proprietà allergeniche del romanzo erano riscontrabili già nella precoce reattività delle prime traduzioni, manifestandosi in manipolazioni del testo (omissioni e riscritture). La fama popolare dei film ispirati a Dracula ha poi risvegliato la curiosità e l'attenzione della critica storico-letteraria europea e americana, non sempre in grado di governare un miscuglio infido ed esplosivo; un miscuglio composto di: bibliografia straripante multilingue (richiedente una selezione e non un continuo e aleatorio remixing); divulgazione sensazionalistica su basi parzialmente false; fama lucrativa derivante da un'ampia divulgazione poco meditata; l'incapacità o la mancanza di volontà di distinguere tra il Dracula romanzesco e il Vlad storico. Questa gigantesca costruzione bibliografica ed esegetica contiene anche «idee vibranti», ma risulta importante comprendere di quali idee si tratta. Per queste ragioni, unite a utilizzi politici (aggressivi o patriotticamente correct) ed economici (turistici, in primo luogo), il caso Dracula è diventato negli anni un caso culturale paradigmatico, certamente unico e, quasi inutile dirlo, semplicemente interessante.
Dettagli
Edizione: | 0 |
---|
Categoria: | critica letteratura straniera |
---|
Volumi: | 0 |
---|
Pagine: | 0 |
---|
Collana: | - |
---|
Data Pubblicazione: | 01-2019 |
---|
Lingua: | Ita |
---|
ISBN: | 9788864292090 |
---|