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Descrizione

In questo suo primo libro tradotto in italiano – divenuto un riferimento internazionale nella discussione sul tema della deliberazione pubblica –, James Bohman offre una risposta innovativa alla questione dell’accordo democratico. Una risposta che, partendo dall’analisi critica di Rawls e Habermas, riabilita nel quadro normativo la nozione di compromesso morale, ampliando le opportunità di riconciliazione nei profondi conflitti culturali delle società contemporanee e promuovendo la partecipazione civile collettiva. Dalle pagine del volume emerge una ricostruzione convincente, volta non solo a respingere le critiche degli scettici sulle reali possibilità d’inclusività democratica, ma diretta soprattutto a suggerire un più efficace modello deliberativo per la garanzia della stabilità sociale. Oltre a rivolgersi agli studiosi, il testo è adottabile nei corsi di laurea specialistici, master e dottorati in Filosofia politica, Scienza politica, Legge e affini. È inoltre destinato a un pubblico non esperto ma informato, come quello degli alti funzionari pubblici e degli amministratori culturali.

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