
La ricchezza delle nazioni
di Smith Adam (Autore)
La disponibilità si riferisce alle tempistiche di arrivo del prodotto nelle nostre librerie e NON i tempi di spedizione al vostro indirizzo di recapito. |
Descrizione
Nel maggio del 1776, circa duecentotrenta anni fa, si pubblicava "La ricchezza delle nazioni", con cui Adam Smith fondava la moderna scienza economica: ancor prima del pieno dispiegarsi della rivoluzione industriale questo testo ha offerto alcune delle principali categorie di interpretazione della nascente società capitalistica (divisione del lavoro, definizione delle classi, valore-lavoro) e straordinarie intuizioni sulla società borghese e sul suo evolversi. Al di là di ogni intento celebrativo, va ancora oggi riconosciuta l'assoluta attualità delle questioni teoriche e pratiche trattate da Smith nel suo imponente lavoro. Non c'è nessuna questione di teoria e di politica economica che non sia stata in qualche modo almeno impostata ne "La ricchezza delle nazioni", tanto che tutti gli sviluppi successivi del pensiero economico si trovano, magari allo stato embrionale, compresenti in questo libro fondamentale.
Dettagli
Edizione: | 0 |
---|---|
Categoria: | economia, lavoro |
Volumi: | 0 |
Pagine: | 0 |
Collana: | Grandi tascabili economici. I mammut |
Data Pubblicazione: | 01-2008 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788854112742 |
Cerca libro
Contattaci per informazioni
- La ricchezza delle nazioni
- Primo abbozzo di parte de «La ricchezza delle nazioni» e altri materiali sulla divisione del lavoro
- La ricchezza delle nazioni
- Teoria dei sentimenti morali
- Lezioni di retorica e belle lettere
- La ricchezza delle nazioni. Abbozzo
- La ricchezza delle nazioni
- La ricchezza delle nazioni
- Lezioni di Glasgow
- La ricchezza delle nazioni
- Il paese che funziona
- I Piaggio
- Atmosfera creativa
- I tributi nell'economia italiana
- Organizzare
- I fondi mutualistici
- La crescita è possibile
- Le banche e l'economia italiana. Il nostro sistema finanziario tra crisi e mercato globale
- I sindacati. Tra le conquiste del passato e il futuro da costruire
- Poveri d'energia