Non più in commercio

Descrizione

L'istituzione dei corsi di laurea in Scienze della comunicazione rappresenta un'indubbia novità nel panorama universitario italiano, specie in considerazione della ormai ineludibile necessità di creare punti di contatto tra accademia e mondo professionale, tra teoria e prassi, tra "sapere" e "fare". Pensato come una raccolta di materiali eterogenei - studi, saggi teorici, esperienze pratiche -, che concorrano a fare il punto sullo stato delle ricerche dedicate alle tecniche del linguaggio giornalistico, il testo si rivolge essenzialmente agli studenti universitari che intendano avvicinarsi al giornalismo e più in generale al mondo della comunicazione nel nostro paese. Ad una prima parte essenzialmente teorico-introduttiva seguono, così, sezioni dedicate rispettivamente a concetti semiologici di base, come quelli di notizia o di tematizzazione, o ai vari linguaggi delle agenzie, della radio, della TV con i relativi sottocodici, dal linguaggio della pubblicità a quello della burocrazia, dell'economia o dello sport. Una terza e ultima parte affronta poi il fenomeno dell'intreccio tra fiction e giornalismo, accennando infine alla spinosa questione della spettacolarizzazione della notizia.

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