
Il campione e il bandito. La vera storia di Costante Girardengo e Sante Pollastro
di Ventura Marco (Autore)
La disponibilità si riferisce alle tempistiche di arrivo del prodotto nelle nostre librerie e NON i tempi di spedizione al vostro indirizzo di recapito. |
Descrizione
Due uomini in fuga. Uno è Costante Girardengo, il suo viso è grigio come la strada coperta di fango. Ha il berretto, gli occhialoni, i tubolari a tracolla e gli scarpini incrostati di mota, ma la maglia bianca e la fascia tricolore sono inconfondibili, anche sotto la pioggia. Un giorno, prima di passare per la sua Novi, si alza sui pedali e stacca il gruppo per duecento chilometri: la fuga più lunga di sempre. Quel giorno Sante Pollastro, l'altro, lo osserva con il fiato sospeso in mezzo alla folla. Sante nella vita rapina e uccide, si alza sui pedali per scappare dalla polizia e, armato di pistola, spara ai fanali per dileguarsi nel buio. La sua fuga lo porta a Parigi tra criminali e fuoriusciti italiani; le sue amanti sono sarte e cameriere, i suoi compagni muratori e imbianchini, ladri e artisti, anarchici e spie, pronti a passare in un istante dalla fisarmonica al coltello. Costante è stato campione italiano per nove volte consecutive, ha vinto due Giri d'Italia, tre Giri di Lombardia e sei Milano-Sanremo. Le sue gambe strappano le ruote al selciato, la sua bici vola, arriva davanti a tutte le altre a Lipsia, Milano, Grenoble. Costante è il più grande ciclista del mondo. Sante è un assassino, un ladro, e allo stesso tempo un capro espiatorio, un raddrizzatore di torti, un anarchico generoso, un dandy che ruba ai ricchi per dare ai poveri. Sante è il più famoso rapinatore italiano. Sante e Costante sono stati bambini insieme. In un borgo di Novi Ligure hanno sognato di scappare sulla bici, lontano dalla miseria. I loro destini si sono incrociati e divisi su piste di ghiaia e terra battuta, restando intrecciati negli anni della latitanza e dei trionfi. Il racconto della loro amicizia è quello dell'Italia tra le due guerre: una «storia di prima del motore», in cui il ciclismo era fatto da eroi soli; una questione privata tra l'uomo, la macchina e la strada. "Il campione e il bandito" narra il leggendario riscatto di due contadini cresciuti troppo in fretta, in una terra di fame e freddo sprofondata in una nebbia di latte. Una storia in cui il campione è un bandito e il bandito è un campione.
Dettagli
Edizione: | 0 |
---|---|
Categoria: | biografie, epistolari |
Volumi: | 0 |
Pagine: | 0 |
Collana: | La cultura |
Data Pubblicazione: | 01-2018 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788842824572 |
Cerca libro
Contattaci per informazioni
- Il bambino e il leopardo
- Il campione e il bandito. La vera storia di Costante Girardengo e Sante Pollastro
- Il campione e il bandito. La vera storia di Costante Girardengo e Sante Pollastro
- Così nasce un papà
- Pena e penitenza nel diritto canonico postconciliare
- La laicità dell'Unione Europea. Diritti, mercato, religione
- Creduli e credenti. Il declino dello Stato e Chiesa come questione di fede
- Norby, il Norberto innamorato
- Cronache di Gorlond. Sex and the Thrones
- Little Norby. Vol. 1: Keep calm and purrr
- Diario
- Storia del territorio, cultura del paesaggio. I della Torre e Tasso tra Alpi e Adriatico
- Eva Braun
- E adesso vado al Max!
- Giacomo Casanova. Il seduttore, l'artista, il viaggiatore
- Cleopatra
- L’uomo dai due volti
- Amerigo. Il racconto di un errore storico
- Vita di Giuseppe Mazzini
- Il carteggio Betti-La Pira