Descrizione

Una riflessione tutta al femminile sui diversi modi di porsi di fronte agli amori e ai dolori che la vita ci riserva, una narrazione fuori dagli schemi abituali: le vite di quattro donne, ognuna con i suoi segreti e i suoi silenzi, si rispecchiano l’una dentro l’altra. Due amiche non più giovani, Giuseppina e Lucia, si ritrovano insieme a una stazione termale per farsi più belle o per sfuggire alla solitudine. Un’altra coppia soggiorna nello stesso albergo, Lucy, una bambina, con la zia Emma. È quasi sempre Lucy a raccontare: dell’albergo e della zia che è gentile e bella e anche triste e inquieta con le sue lacrime soffocate e le sue lettere lasciate a metà; delle due donne, così amiche e così diverse, Giuseppina esuberante e curiosa, Lucia ripiegata su se stessa, solo attenta alla bambina la cui infanzia le pare così simile alla sua. Le due coppie si incontrano: si chiacchiera, si fa amicizia, le quattro donne si osservano e si studiano tra il ristorante e il centro benessere della stazione termale, un luogo fuori dal tempo e dallo spazio della quotidianità, dove in primo piano ci sono il corpo e tutte le pratiche che ruotano intorno al renderlo sano, giovane, efficiente e dove insieme, proprio a prendere in esame tutto il non detto, le proprie più nascoste fragilità.

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