049657709bassi@librerieprogetto.it9.30 -12.30 15.00 - 18.00
9788835110750 - L'onda invisibile. Rumeni e tunisini nell'agricoltura siciliana

L'onda invisibile. Rumeni e tunisini nell'agricoltura siciliana

di Cortese A. (cur.), Palidda R. (cur.) (Autori)

Angeli

26,00 €

Questo libro prevede delle spese di trasporto. Leggi qui.

Disponibilità: normalmente rifornito in libreria in 3/4 giorni lavorativi
 

Descrizione

La "fascia trasformata ragusana", da cui muove uno dei più significativi flussi di produzioni ortofrutticole italiane, rappresenta un caso tipico, anzi "estremo", della complessità delle trasformazioni indotte dalla ristrutturazione del mercato globale del cibo che hanno consolidato nelle aree ad agricoltura specializzata del Sud Europa il nesso strutturale fra innovazione produttiva e sfruttamento allargato di manodopera straniera flessibile e a basso costo. Allo stesso tempo, la serricoltura iblea presenta delle peculiarità che sfidano modelli interpretativi consolidati. Innanzitutto, l'utilizzo di lavoratori migranti è avvenuto con modalità lontane da quelle tipiche del modello mediterraneo della stagionalità e mobilità. Inoltre, la complessa articolazione dei meccanismi della penalizzazione etnica difficilmente può essere letta nella prospettiva statica della segmentazione del mercato del lavoro, così come i rapporti competitivi fra migranti di diversa nazionalità e i loro stili di vita sfuggono all'univoca scansione della successione ecologica e della stratificazione civica. Infine, la vasta presenza nel bracciantato ibleo di donne rumene, confinate ai livelli più bassi della gerarchia occupazionale e spesso oggetto di discriminazioni e molestie di genere, smentisce il nesso tra emancipazione e benessere, dato per scontato dalla cultura occidentale. La ricerca ha altresì evidenziato la fecondità dell'assunzione di una prospettiva di analisi transnazionale per le peculiarità stesse dei flussi migratori coinvolti. La vicinanza geografica dei tunisini e la libertà di circolazione dei rumeni, la vasta presenza di famiglie a distanza, interagendo con l'uso diffuso degli strumenti della comunicazione digitale e con le strategie di regolazione dei flussi migratori dei paesi di esodo e di destinazione, danno luogo a spostamenti reiterati e a un intenso scambio di risorse e comunicazioni a distanza che definiscono un modello di appartenenza plurale, dai confini mobili.

Dettagli

Edizione:0
Categoria:scienze sociali
Volumi:0
Pagine:0
Collana:Sociologia
Data Pubblicazione:01-2021
Lingua:Ita
ISBN:9788835110750

Cerca libro

Il seguente campo NON deve essere compilato.
 
 

Contattaci per informazioni

Il seguente campo NON deve essere compilato.

 
 
 
Realizzato da w-easy