Descrizione

In occasione della prossima beatificazione di Armida Barelli, il testo vuole far conoscere ai più piccoli un personaggio importante per la storia d'Italia e del movimento cattolico. Il linguaggio scelto è quello teatrale, perché il teatro oltre a veicolare un contenuto in modo divertente e spigliato è educativo e formativo di per sé. Il ragazzo sarà ancor di più vero protagonista in un contesto teatrale. Ma ogni "protagonista" non sarà il primo attore perché ha più battute degli altri, ma colui che vivrà nel proprio corpo, nel proprio linguaggio, nelle proprie emozioni una esperienza che gli farà ricordare per sempre Armida Barelli.

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