Descrizione

L'opera di Seneca ci pone inesorabilmente di fronte a due alternative di vita: quella che offre la saggezza stoica, che insegna a vivere e morire, o quella che conduce alla depravazione. Questa creatura, sublime e miserabile insieme che è l’uomo e che può scegliere, libero e sovrano di se stesso, di essere angelo o demone, abita tutte le pagine di Seneca. Le sue opere filosofiche sono colme di messaggi di serenità, di equilibrio, di pace, sono il trionfo della ragione. Le sue tragedie sono colme di orrore di fronte alla crudeltà che si asserpa nell’animo nei personaggi e si traduce nel trionfo dell’irrazionale mostruoso. Eppure le due produzioni si saldano perfettamente: l’individuo, per Seneca, può e deve coltivare sempre la sua dignità, rispondendo delle sue azioni non alla società, ma alla sua coscienza.

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