
Vivere e non sapere
di Moriggi Stefano (Autore)
La disponibilità si riferisce alle tempistiche di arrivo del prodotto nelle nostre librerie e NON i tempi di spedizione al vostro indirizzo di recapito. |
Descrizione
Quali sono le ricadute cognitive e relazionali conseguenti alla pervasività del digitale? Il titolo del libro riprende una frase di Richard Feynman, in cui il Nobel per la Fisica descriveva così l'atteggiamento metodologico (ed esistenziale) tipico del ricercatore: «noi scienziati diamo per scontato che sia coerente non essere sicuri, che si possa vivere e non sapere. Ma non so se tutti se ne rendano conto...». È proprio su tale inconsapevolezza che Moriggi fa leva per inoltrarsi nelle logiche del digitale inteso come orizzonte culturale. Ed è la scuola il "piccolo mondo" in cui l'autore innesta strategicamente la sua riflessione, ritenendola il contesto più opportuno in cui modellare e sviluppare stili di apprendimento e modelli educativi in grado di dare corpo e sostanza a una cultura digitale che non possa essere ridotta a una mera competenza tecnico-informatica. La scuola - soprattutto dopo la pandemia - diventa per Moriggi il punto di vista privilegiato da cui guardare alla complessità della società e del mondo e sviluppare un progetto di cittadinanza in cui le tecnologie possano contribuire a ripensare in modo inclusivo e partecipato la convivenza civile.
Dettagli
Edizione: | 0 |
---|---|
Categoria: | filosofia |
Volumi: | 0 |
Pagine: | 0 |
Collana: | Cultura e società |
Data Pubblicazione: | - |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788823838628 |
Cerca libro
Contattaci per informazioni
- Filosofia e spazio pubblico
- L’orizzonte in movimento
- Quella strana idea di bello
- Creare capacità. Liberarsi dalla dittatura del Pil
- I tre mondi. Corpi, opinioni e oggetti del pensiero
- Anticristianesimo e libertà. Studi sul primo Illuminismo europeo
- La ricerca dello storicismo. Studi su Benedetto Croce
- I filosofi e la musica
- Mezzo secolo di filosofia italiana. Dal secondo dopoguerra al nuovo millennio
- Schegge di filosofia moderna. Vol. 4