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Descrizione

Fondato su un'eccezionale documentazione inedita costituita da agende personali e carte dell'archivio della presidenza del Consiglio dei ministri e degli archivi europei di Fiesole, il volume ripercorre la vicenda politica di Romano Prodi e dell'Ulivo, dall'annuncio della candidatura del Professore nel 1995, alla fine dell'esperienza governativa nell'ottobre 1998. Dopo avere ricostruito la genesi politica e progettuale di un'esperienza nata come terreno d'incontro tra varie anime del riformismo italiano, e poi la lunga campagna elettorale che avrebbe portato Prodi a vincere le elezioni del 1996 contro Silvio Berlusconi e a diventare presidente del Consiglio, il volume si concentra sull'azione di Prodi alla guida dell'esecutivo e sulle principali sfide del governo in ambito di politica interna ed estera, prima fra tutte la decisiva sfida per l'ingresso dell'Italia nell'euro. Attraverso la vicenda politica di Prodi il libro traccia la parabola di un'esperienza di governo caratterizzata da un profondo slancio riformista ed europeista ma progressivamente minata dal riemergere di contraddizioni interne alla coalizione di centro-sinistra.

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