Descrizione

Il manifesto di una filosofia politica e morale che cerca di conciliare due termini antagonisti della modernità: la libertà degli individui e la necessità della loro equa cooperazione all’interno delle istituzioni politiche. Nel 1993, a piú di vent’anni dalla pubblicazione di Una teoria della giustizia, Rawls procedette a un originale mutamento di rotta. In Liberalismo politico l’idea della giustizia come equità viene radicalmente riformulata alla luce dell’effettiva realtà delle moderne società democratiche entro cui coesistono una pluralità di dottrine inconciliabili tra loro. L’argomentazione s’impernia sull’idea della compatibilità tra il consenso e la convergenza sui valori politici da un lato e la varietà e la divergenza delle nostre prospettive di valore dall’altro. La realizzazione di questo consenso porterebbe a compimento quel movimento di pensiero iniziato tre secoli fa con la riluttante accettazione del principio di tolleranza e destinato a concludersi con la piena accettazione delle moderne libertà. Nuova edizione con un capitolo in piú e una nuova introduzione dell’autore.

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