Descrizione

Nel trentesimo anniversario della morte di Alex Langer, torniamo alle radici e alle motivazioni di fondo del movimento nonviolento. Lo facciamo con un fumetto, adatto a tutte e tutti, che attraverso lo sguardo di due giovani "servizio civilisti" ci permette di riscoprire le figure di Pietro Pinna, Aldo Capitini e, chiaramente, Alex Langer. Langer, tra i fondatori del partito Neue Linke, diventa prima consigliere provinciale e, in seguito, europarlamentare per il partito dei Verdi. Durante quegli anni si spende per cercare di portare la pace nei paesi dei Balcani, immersi in un conflitto crudo e dal peso insormontabile, che sembra schiacciare gli sforzi di Langer di costruire un dialogo. Questo senso di impotenza contribuirà a portarlo, nel 1995, alla decisione di togliersi la vita, lasciandosi dietro delle lettere che nella loro semplicità sembrano ancora covare della speranza nel futuro.

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