Descrizione

Il libro presenta il meglio dell'ironica "bassa società" disegnata dallo scrittore romagnolo: una serie di storie dal tono cabarettistico, raccontate in italiano regionale, incentrate su una galleria di common people che si ritrovano a vivere in un presente che indossa i lustrini modaioli del linguaggio sincretico anglo-italiano della televisione, di Internet e della pubblicità e che cerca di nascondere in tutti i modi le ferite inferte a una varia umanità che, dedita alla ricerca di una pseudo felicità a ogni costo, si ritrova immersa nella più sconsolante solitudine o assenza di comunicazione.

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