Non più in commercio
Il potere del giudice di interpretazione della domanda giudiziale
Descrizione
L'opera propone un'analisi approfondita del potere-dovere del giudice di interpretazione e qualificazione della domanda giudiziale. Il giudice per adempiere al dovere decisorio deve individuare l'oggetto del giudizio interpretando la domanda proposta e individuando gli elementi costitutivi della stessa ossia, secondo una tradizionale ripartizione, le personae, il petitum e la causa petendi. Nell'ordinamento italiano le modalità con le quali tale dovere deve essere adempiuto non vengono disciplinate da alcuna previsione normativa ma si ricavano dal combinato disposto degli artt. 112 e 113 c.p.c. e dai criteri ermeneutici elaborati dalla giurisprudenza. Nel manuale vengono analizzati l'iter storico e giuridico che ha condotto all'odierna formulazione del principio di corrispondenza tra chiesto e pronunciato, la portata dello iura novit curia, i vizi in cui può incorrere il giudice qualora violi detti principi, le modalità di interpretazione della domanda nel giudizio d'appello e di legittimità nonché nel processo cautelare e in quello esecutivo e le diverse questioni giuridiche connesse al predetto dovere ermeneutico. Il volume propone, inoltre, un approfondimento in prospettiva comparata con l'ordinamento francese volto a evidenziare le analogie e le differenze che caratterizzano la disciplina dell'interpretazione e qualificazione della domanda giudiziale.
Dettagli
Edizione: | 0 |
---|
Categoria: | diritto |
---|
Volumi: | 0 |
---|
Pagine: | 0 |
---|
Collana: | Legale |
---|
Data Pubblicazione: | 01-2019 |
---|
Lingua: | Ita |
---|
ISBN: | 9788891636515 |
---|