Descrizione

Quando Saïda è nata nel villaggio camerunense di Cuscusville, una buona cinquantina d’anni fa, la sventura ha voluto che fosse femmina, e per giunta figlia unica. In età da marito, non la vuole nessuno, e ciò le vale la pietosa consolazione di custodire gelosamente il suo unico tesoro: la verginità. Anni dopo, la vita a Cuscus diventa sempre più insopportabile e Saïda compie il grande salto verso Parigi, decisa a far valere e fruttare il suo magro e insostituibile “tesoro”. Assunta come donna di servizio presso l’irresistibile Ngaremba, «negra-principessa-e-dignitaria», che svolge la funzione di pubblico scrivano nel quartiere di immigrati di Belleville, Saïda si trova subito di fronte al disincanto: il suo «tesoro» non le serve a granché, se non a perdere le ultime illusioni e a suscitare le derisioni della sua cerchia, ad eccezione della piccola Loulouze, di sette anni, e di Marcel Pignon Marcel, un barbone amabile e truculento grazie al quale la vita della protagonista prenderà una piega inaspettata.

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