
Jazz e fascismo. Dalla nascita della radio a Gorni Kramer
di Cerchiari Luca (Autore)
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Descrizione
Jazz e fascismo hanno avuto, in Italia, un rapporto contraddittorio. Nati piú o meno negli stessi anni, i due fenomeni sono accomunati dall'affermazione di una medesima cultura del corpo: l'energia e la forza, capaci di mettere in crisi principi culturali e politici accreditati. Il fascismo, tuttavia, ha "ufficialmente" manifestato una profonda avversione nei confronti della musica afro-americana che ha colpito con leggi e divieti sempre piú rigidi. Paradossalmente, però, è proprio nella fase di massima repressione che il jazz, grazie ad una programmazione radiofonica attenta e alla circolazione dei nuovi dischi, ha raggiunto il culmine del successo, proponendo una propria dimensione nazionale di fantasia e spettacolarità.
Dettagli
Edizione: | 0 |
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Categoria: | musica |
Volumi: | 0 |
Pagine: | 0 |
Collana: | I suoni del mondo |
Data Pubblicazione: | 01-2003 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788883022258 |
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