Descrizione

Il teatro è l'arte dell'incontro. Non può esistere se non pensandolo 'dal vivo', come un luogo e un tempo in cui gli attori e gli spettatori si incontrano e vivono una relazione. la collana "Gli specchi" allude a tale relazione nel creare rifrazioni e riverberi tra testi teatrali contemporanei e riflessioni critiche di studiosi dediti ad universi "altri" del sapere, così da imbastire un dialogo che condivide solo il punto di avvio, ma che, procedendo lungo percorsi allogeni, implichi linguaggi differenti rivolti a pubblici diversi. In comune rimane l'utopia di un'ermeneutica della realtà, di collegaree e di far scattare un cortocircuito tra il fluire della vita e le interrpetazioni plurime che se ne danno.

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