Descrizione

Milano, inizio anni Ottanta. Questo è il luogo centrale, segnato dagli avvenimenti socio-politici dell’epoca. Ma ci sono anche la Brianza e la Costa Azzurra, dove si muovono, a diverso titolo, i personaggi di Conto alla rovescia, romanzo che affronta in modo spietato il tema del tempo in tutte le sue variazioni. Federica Rossari, giovane medico-oculista, apprezzata ricercatrice e moglie di un noto psicologo, si trova intrappolata in una storia sentimentale complessa che la conduce a esiliarsi lentamente dal proprio mondo, sino all’umiliazione e al degrado. Nell’intrico di pulsioni inconciliabili, le illusioni, i sogni, e persino gli affetti più profondi sui quali aveva fondato la propria vita, con il trascorrere degli anni si rovesciano nelle sue mani, capovolti, irriconoscibili. Importante il tracciato esistenziale dell’intero cast, delineato dall’autrice con abile psicologia: il professor Giliberti, anziano uomo di classe e marito di Federica, il giovane meccanico Mario Isso che coltiva l’hobby della pittura, un nipote del professor Giliberti, la cui omosessualità era sfuggita allo zio e una costellazione di trafficanti d’arte e gallerie di basso profilo.

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