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Descrizione

La casa familiare è essenziale per la formazione e la vita della famiglia, per lo svolgimento dei legami affettivi tra i suoi componenti e per una armoniosa educazione dei figli che vi crescono. Tra i diritti costituzionali propri della famiglia c'è proprio quello di coabitare. L'accesso e la permanenza dei componenti del medesimo nucleo familiare ad una casa familiare sono perciò tutelati dalla Costituzione e dalle norme statali e regionali, sia quale forma di promozione della famiglia e di tutela dei diritti-doveri dei genitori, sia nell'ambito dell'incerto "diritto all'abitazione", sia quale forma di tutela dell'inviolabilità del domicilio e della libertà di comunicare riservatamente. Le misure legislative di agevolazione, promozione e tutela della casa familiare riguardano sia chi ha risorse economiche per l'acquisto dell'immobile, sia i conduttori nei contratti di locazione, sia chi si trova in condizioni più svantaggiate, sia il diritto a restare nella casa familiare del figlio minore che in essa è cresciuto, dei familiari superstiti che vi avevano abitato o che vi sono accuditi in condizioni di malattia o di invalidità. Minore tutela riceve invece la casa familiare degli stranieri. Nel volume si approfondisce questa fitta rete di norme costituzionali, internazionali e comunitarie e statali e la loro evoluzione ed interpretazione giurisprudenziale, nell'ambito delle tendenze dell'ordinamento italiano verso il decentramento amministrativo e finanziario.

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