Descrizione

Una mirabile storia comparata della sessualità maschile. Il mito e il significato della potenza sessuale dell’uomo raccontati in epoche diverse, dall’antichità ai giorni nostri. Questo libro mette a nudo con cultura e coraggio la spinosa questione di come la virilità entra nella definizione personale e sociale dell’uomo. Ostentazioni, frustrazioni, incubo dell’impotenza sono raccontati scavando nel senso profondo di una pratica, quella sessuale, che non è mai solo intima. Nel letto delle nostre relazioni personali entrano sempre tutte le nostre esperienze, di fanciulli, di persone adulte, immerse in una società che parla spesso e volentieri di sesso in forme esplicite e non. Con chiarezza e lucidità è affrontata anche la questione del viagra, mezzo tutto artificiale per riprodurre un istinto naturale. La medicina di oggi, infatti, interviene nella vita cambiando anche la qualità, rendendo possibile il sesso quando in passato si doveva abbandonarlo. È per questo che in molti campi si parla di un uomo post-umano, aiutato dalla tecnica e dalla tecnologia a essere qualcosa di nuovo.

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