Non più in commercio
Dopo l'impero
La dissoluzione del sistema americano
Descrizione
L'impero americano non esiste più. Può sembrare una tesi paradossale in un momento in cui la presenza degli Stati Uniti si impone sulla scena internazionale, ma l'attivismo bellico dell'amministrazione Bush più che un segnale di potenza è una dimostrazione di debolezza. L'America osservata da Emmanuel Todd è un gigante dai piedi d'argilla: con un esercito capace di conquistare ma non di tenere i territori, un'industria in costante declino e, soprattutto, un'economia sempre più instabile, che conta per i suoi consumi più che per la produzione. Gli Stati Uniti, infatti, dipendono in misura crescente dalle importazioni da Asia e Europa, mentre le esportazioni continuano a diminuire per entità e importanza. Allo scopo di esorcizzare questa dipendenza e rimanere al centro del mondo, la Casa Bianca è costretta a trovare una soluzione simbolica. Ecco allora la crociata contro il terrorismo mondiale senza l'appoggio internazionale. Per garantire vittorie sicure si concentra una potenza aeronavale immensa contro stati deboli e, allo stesso tempo, non si risolve mai nessuna crisi in modo definitivo, così da giustificare interventi militari continui. Il mondo descritto nelle pagine di Dopo l'impero è diventato ormai troppo grande, troppo complesso e dinamico per accettare la supremazia di un'unica nazione.
Dettagli
Edizione: | 1 |
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Categoria: | internazionale |
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Volumi: | 1 |
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Pagine: | 192 |
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Collana: | Net |
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Data Pubblicazione: | 09-2005 |
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Lingua: | Ita |
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ISBN: | 9788851522674 |
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