049657709bassi@librerieprogetto.it9.30 -12.30 15.00 - 18.00
9788843015498 - Letterati e massa. «L'Idea Liberale» (1891-1906)

Letterati e massa. «L'Idea Liberale» (1891-1906)

di Bagnoli Vincenzo (Autore)

Carocci Faber

20,52 €21,60 €-5 %

Questo libro prevede delle spese di trasporto. Leggi qui.

Disponibilità: normalmente rifornito in libreria in 2/3 giorni lavorativi
 

Descrizione

Il contesto storico-culturale in cui "L'Idea liberale" si colloca è la cosiddetta "crisi del positivismo" a cui corrisponde un mutamento della funzione dell'intellettuale. A partire dal primo numero del 1891, Bagnoli segue attraverso le varie annate lo svilupparsi, dai temi dell'antropologia criminale e dell'evoluzionismo, di quella psicologia delle folle da cui nasce una "teoria delle superiorità"; dunque la rivista, pur restando nell'ambito di un pensiero liberale, prelude in qualche modo al formarsi di logiche egoarchiche e imperialistiche, come conferma la presenza sulle sue pagine degli scritti di Morasso, Papini e Corradini. All'interno di tutto ciò prende forma il nuovo ruolo del letterato, che da imparziale osservatore delle masse diviene tecnico delegato al loro controllo, persuasore non occulto e mobilitatore attraverso il ricorso a una retorica pervasiva e totalizzante, in grado di elaborare il passaggio dall'ideologia al mito. Così come l'inadeguatezza della vecchia dottrina liberale e la paura delle masse stanno alle origini di precisi fenomeni novecenteschi, "L'Idea liberale" si trova - anche contro le aspettative dei suoi promotori - alle origini di quelle tendenze che caratterizzeranno poi "Il Regno", "Hermes", "Leonardo" e oltre.

Dettagli

Edizione:0
Categoria:giornalismo, editoria
Volumi:0
Pagine:0
Collana:Ricerche
Data Pubblicazione:01-2000
Lingua:Ita
ISBN:9788843015498

Cerca libro

Il seguente campo NON deve essere compilato.
 
 

Contattaci per informazioni

Il seguente campo NON deve essere compilato.

 
 
 
Realizzato da w-easy