
Giornalisti o giudici. Quando la cronaca «trova» il colpevole prima della sentenza
di Roidi Vittorio, Grighi Lorenzo (Autori)
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Descrizione
Se "il buon giornalismo è la fatica del cercare, del documentarsi, del controllare, senza paraocchi, senza settarismi e in modo indipendente", che cosa è successo ai professionisti dell'informazione nel caso dell'omicidio di Meredith Kercher, a Perugia, e di Chiara Poggi, a Garlasco? I due casi presentano conclusioni opposte, ma anche molte analogie: i due principali indagati, Raffaele Sollecito, nel primo caso, e Alberto Stasi, nel secondo, sono stati subito raffigurati e valutati dai media come "colpevoli", senza rispettare quel diritto alla presunzione di innocenza che, secondo la legge italiana, deve essere riconosciuto sempre e comunque a ogni imputato. Vittorio Roidi e Lorenzo Grighi - due generazioni di giornalisti a confronto - esaminano le modalità con cui la cronaca nera tratta i suoi protagonisti, sottoponendoli a un processo mediatico prima ancora che giudiziario, in un saggio che è, al contempo, un atto di accusa contro le derive del giornalismo e un manifesto sui principi di un'informazione corretta.
Dettagli
Edizione: | 0 |
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Categoria: | giornalismo, editoria |
Volumi: | 0 |
Pagine: | 0 |
Collana: | - |
Data Pubblicazione: | 01-2018 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788839717443 |
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