Descrizione

Sullo sfondo di una Buenos Aires di un futuro prossimo, devastata da attacchi terroristici e minacciata da ordigni inesplosi, tre strani ragazzi affetti da sindrome di Tourette, tre amici accomunati dall’emarginazione e dalla passione per il cinema muto, si ritrovano loro malgrado a investigare sull’omicidio di cui è misteriosamente accusato uno di loro, immobilizzato in un letto d’ospedale dopo un volo dal dodicesimo piano. Abelev, Myshkin e Maglier, nuovi fratelli Marx, si addentrano nel sordido ambiente dell’agenzia di casting Estudios Miserere, dove in una vertiginosa geometria di specchi svariate coppie di gemelli sono irretite in loschi traffici, e il gigante russo Rogozin, cameraman di film porno, coltiva una sua visionaria idea dell’arte degna di un racconto di Bolaño. Scandita dai continui tic cui i tre detective devono far fronte, e accompagnata dal flauto magico di un vegliardo misterioso, l’indagine diventa allegoria della sopravvivenza a dispetto della crisi e del disagio, quasi ricerca metafisica di qualcosa che possa somigliare alla bellezza e alla verità in un mondo in preda al caos.

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