Descrizione

Questa nuova edizione del volume tiene conto dei più recenti interventi legislativi che hanno interessato il processo civile, con chiari intenti di semplificazione dello stesso e di deflazione del carico processuale. Oggetto di attenzione costituiscono, in particolare:- il D.L. 24 gennaio 2012, n. 1 (Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività), che, incidendo sul testo dell’art. 140bis del D.Lgs. 206/2005, ha esteso il campo di applicazione dell’azione collettiva sostituendo al requisito della "identità" quello della "omogeneità" dei diritti tutelabili;- la L. 29 dicembre 2011, n. 218 (cd. legge salva decreto ingiuntivo), che, con l’intento di dissipare le divergenti interpretazioni giurisprudenziali insorte sui termini in materia di opposizione a decreto ingiuntivo, da un lato ha soppresso la previsione di cui al comma 2 dell’art. 645 c.p.c. relativa al dimezzamento dei termini di comparizione, dall’altro reca una norma interpretativa applicabile ai procedimenti in corso che conferma l’orientamento consolidato della Cassazione precedente alla sentenza delle Sezioni Unite 19246/2010;- il D.L. 22 dicembre 2011, n. 212 (Disposizioni urgenti in materia di composizione delle crisi da sovraindebitamento e disciplina del processo civile), che, oltre ad apportare alcune modifiche al codice di rito in materia di difesa personale innanzi al giudice di pace e di spese di giustizia, ha recato anche talune integrazioni alla disciplina sulla mediazione;- la L. 12 novembre 2011, n. 183 (Legge di stabilità 2012), che ha dettato nuove disposizioni per l’impiego della posta elettronica certificata nel processo civile, ha previsto misure straordinarie per la riduzione del contenzioso civile davanti alle Corti d’appello e alla Corte di cassazione e ha apportato modifiche al codice di rito per l’accelerazione del contenzioso civile pendente in grado di appello;- il D.Lgs. 1 settembre 2011, n. 150 (Riduzione e semplificazione dei procedimenti civili di cognizione), che, in attuazione della delega ex art. 54 L. 69/2009, ha realizzato la riduzione e semplificazione dei procedimenti civili di cognizione che rientrano nell’ambito della giurisdizione ordinaria e che sono regolati dalla legislazione speciale, riconducendoli ai tre modelli di base previsti dal codice di procedura civile e rappresentati dal rito ordinario di cognizione, dal rito sommario di cognizione e dal rito del lavoro.Sul sito www.moduli.maggioli.it sono disponibili aggiornamenti normativi e giurisprudenziali nonché materiali didattici integrativi.Volumi collegatiRedazione Codice di procedura civile e leggi complementari 2012Redazione Codice dei riti civiliDi Paola-Tambasco I riti attuali nella riforma del processo civileIndice del volumeParte Prima: Principi generaliParte Seconda: I soggetti del processoParte Terza: L’esercizio dell’azioneParte Quarta: Il processo di cognizioneParte Quinta: Le impugnazioniParte Sesta: Il processo di esecuzioneParte Settima: I procedimenti speciali

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