
The hospitable city
di Fassi Davide,Scullica Francesco (Autore)
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Descrizione
GIDE (Group for International Design Education) is an international consortium of higher education design schools, which work together in order to enrich the experience of students. The group consists of five main partner colleges in Belgium, Germany, Italy, Swiss and the United Kingdom. In more contemporary times, sport events, international exhibitions and some times rock concerts and international politicai meetings contribute withjubilee events to accelerate the transformation ofthe city planning, even though not always with similar efficient results: the accent is always put on the increase in the offer ofstructures dedicated to hospitality and to the requalification of public spaces, with the intent ofmaking them more welcoming andfunctional to a wider concept of hospitality. In this way the hospitality spaces issue acquires new and unprecedented meanings, as they are no more the structures traditionally in charge ofthe task, but they are extended to a wider concept ofterritory, to the city itself to its open spaces. It is infact within thisfield that design culture seems to have new tasks, determined by the accent put on the matter ofdesigning representative places linked to the concept of hospitality and ofservice, which is very differentfrom the current. Itpays attention to the quality and variety ofthe service as well as to the products and surroundings design. Gide (Group for International Design Education) è una associazione internazionale di alcune prestigiose scuole di design che lavorano insieme allo scopo di arricchire l’esperienza formativa degli studenti. Il gruppo è composto da cinque principali università in Belgio, Germania, Italia, Regno Unito e Svizzera. In epoca moderna sono le grandi manifestazioni sportive, le esposizioni internazionali, in certi casi i grandi raduni rock o i meeting politici internazionali, ad affiancarsi ad eventi come il giubileo nel determinare accelerazioni della trasformazione del disegno della città, sempre sul duplice versante dell’incremento dell’offerta di strutture destinate all’ospitalità e della riqualificazione dello spazio pubblico, alfine di renderlo più accogliente e funzionale ad un’idea più ampia di ospitalità. In questo modo la questione degli spazi destinati all’ospitalità acquista nuovi e impensabili significati, in quanto non più relegata all’ambito delle strutture tradizionalmente incaricate di svolgere questo compito, ma estesa a più vaste parti del territorio, alla città nel suo complesso, ai suoi spazi aperti. Ed è proprio su questo terreno che alla cultura del design competono nuovi compiti, determinati dalla centralità acquisita dalla progettazione dei luoghi rappresentativi di una nozione di ospitalità e di servizio molto diversa da quella attuale, più attenta alla qualità e varietà del servizio attraverso il design degli ambienti e dei prodotti.
Dettagli
Edizione: | 0 |
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Categoria: | architettura |
Volumi: | 1 |
Pagine: | 176 |
Collana: | Politecnica |
Data Pubblicazione: | 10-2008 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788838742651 |
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